Investire in obbligazioni

Fondi e investimenti Aggiungi commento
obbligazioni Le obbligazioni, o bond come talvolta vengono chiamati con il termine inglese, sono titoli di credito, a reddito fisso o variabile, emessi sia da società che da enti pubblici: le obbligazioni hanno la caratteristica di concedere all’investitore il diritto di rimborso del capitale più l’interesse maturato sul titolo.


Se il capitale iniziale è quasi sempre rimborsato in un’unica soluzione alla scadenza, gli interessi (che prendono il nome di cedola) vengono invece liquidati con cadenze periodiche, normalmente trimestrali, semestrali o annuali.

Tuttavia non tutti i tipi di obbligazioni maturano una cedola. Le obbligazioni Zero-Coupon, come dice il nome (coupon = cedola), non liquidano gli interessi secondo scadenze periodiche ma alla scadenza del titolo.

Oltre a questo tipo di obbligazioni, vi sono poi altre categorie: obbligazioni callable, obbligazioni convertibili, obbligazioni a tasso fisso, obbligazioni a tasso variabile, obbligazioni strutturate e obbligazioni perpetue.

In Italia le obbligazioni più popolari e diffuse nel mercato finanziario (soprattutto tra un target di investitori che ovviamente non ama il rischio e che, forse, rientra più nella categoria dei risparmiatori) sono i titoli di stato, soprattutto link con l’apertura di una nuova finestra e key all’interno:
BOT e CCT, preferiti da una gran fetta di investitori/risparmiatori per il grado di affidabilità dell’ente emettitore (lo Stato, appunto).

In definitiva le obbligazioni sono un prodotto finanziario a basso rendimento adatto a chi non ama il rischio e preferisce conservare il proprio capitale, preservandolo da una perdita di valore dovuta all’aumentare del costo della vita.



3 risposte a “Investire in obbligazioni”

  1. nicola Says:

    Vendere subito bot e titoli di stato italiani.E’ sempre più probabile che l’Italia dichiari insolvenza, il debito pubblico è al record storico di 1.646,7 miliardi di euro,stagnazione,altissima pressione fiscale,alta inflazione,rialzo dei tassi,crollo dei consumi

  2. giuseppe Says:

    E’ vero Nicola, hai ragione. Investire oggi in titoli di stato è rischioso perché l’Italia è sempre più a “rischio Argentina”.

  3. Paolo Ursetta Says:

    Le obbligazioni come qualsiasi altro investimento non sono esenti da incognite e pericoli, e scegliere emittenti con un buon rating diminuisce i rischi. Il rendimento di un’obbligazione è fissato al momento dell’emissione e non è soggetto ad incertezze, fatta eccezione per quanto previsto dalle clausole di alcuni prodotti strutturati. Nel breve-medio periodo, i titoli di debito offrono una remunerazione decisamente contenuta mentre nel lungo periodo, le obbligazioni risentono in misura maggiore del rischio cambi con rendimenti mediamente crescenti che vanificano le oscillazioni negative del ciclo economico. La regola d’oro, comunque, è sempre la stessa: diversificare gli investimenti, così da minimizzare i rischi e godere dei punti di forza di ciascuna categoria di prodotti finanziari. Un buon portafoglio di titoli include un mix variabile di investimenti la cui ripartizione percentuale deve variare a seconda dello scenario economico attuale e futuro.

Lascia un commento

© Investimentionline.net 2008/2009. Tutti i loghi ed i marchi presenti sul blog appartengono ai rispettivi proprietari.
Entries RSS Comments RSS