Il calo dell’Euribor a 3 mesi

News investimenti Aggiungi commento

La crisi finanziaria sembra(!) avere i “mesi contati” vista la determinazione politica e monetaria dell’Europa tutta.

fondi esteri In particolare, la Banca Centrale Europea ha previsto nuovi interventi per immettere liquidità nel circuito bancario, tra cui un’azione coordinata con le Banche centrali di Inghilterra e Svizzera e con la collaborazione della Federal Reserve.

Si tratterà di sbloccare il mercato favorendo il rifinanziamento in dollari, al tasso fisso e con un ammontare illimitato.
Questo lieto annuncio è stato accompagnato da una discreta prestazione dei tassi di interesse che hanno registrato un lieve ribasso: quello a una settimana è sceso dal 4,62% al 4,36%, quello a tre settimane dal 4,88% al 4,77% e poi quello a tre mesi dal 5,38 al 5,31%; il Libor dal 5,36% al 5,29%.
A provocare queste diminuzioni è stata certamente la decisione degli Stati di assicurare i prestiti interbancari e le ricapitalizzazioni degli istituti di credito.
Inoltre, la Banca centrale ha promesso di ridimensionare i criteri che usualmente utilizza per scegliere le obbligazioni durante le aste di rifinanziamento, poiché nell’ultimo periodo sono in atto numerose operazioni pronti contro termine.
Se sul piano finanziario la situazione interbancaria sembra risollevarsi, su quello dell’economia reale le patologie sembrano aggravarsi e per ulteriori riduzioni del costo del denaro, secondo l’analista finanziario di Citigroup Jurgen Michels, si dovranno attendere i prossimi mesi.



Lascia un commento

© Investimentionline.net 2008/2009. Tutti i loghi ed i marchi presenti sul blog appartengono ai rispettivi proprietari.
Entries RSS Comments RSS