Chi vuole investire in energia rinnovabile proveniente dal vento, si trova a dover scegliere tra tre tipi di investimento eolico: il micro eolico, il mini eolico, e quello che potremmo definire macroeolico.
Negli ultimi anni si sta ponendo molta più attenzione ai primi due tipi per capire realmente quanto convenga installare alcuni aerogeneratori sul tetto di casa piuttosto che in una proprio terreno.
Innanzitutto bisogna precisare che il micro eolico è quel sistema di produzione di energia elettrica che non supera la potenza di 5 Kw; il mini eolico è invece compreso tra i 5 e i 60 Kw.
MICRO EOLICO
Sono degli impianti che potremmo definire “domestici” e che possono essere installati liberamente sul tetto di casa. Il collegamento alla rete nazionale viene rimborsato con 30 centesimi ogni Kw/ora prodotto.
Facendo pochi e semplici conti ci si può rendere conto che il micro eolico è davvero poco conveniente diversamente, ad esempio, dal fotovoltaico: con quest’ultimo si riesce a rientrare nell’investimento in circa 10-12 anni, mentre con il micro eolico ci vuole circa il doppio dato che ci sono componenti soggette ad usura che hanno bisogno di manutenzione costante.
MINI EOLICO
Questi invece sono impianti che stanno avendo una maggiore diffusione perché più convenienti. Per installare questi impianti è necessaria una DIA (Denuncia di Inizio Attività) oppure se la zona è un’area a tutela ambientale bisogna recarsi presso gli appositi uffici comunali per chiedere informazioni.
Come si diceva, l’investimento è più redditizio e spesso lo effettuano aziende agrituristiche, artigiane, piccoli imprenditori.
Il pagamento è sempre di 30 centesimi ogni Kw/ora prodotto, perciò si può arrivare ad ottenere un introito di 20-30 mila euro all’anno.
Il grande vantaggio del mini eolico è quindi la dimensione in rapporto alla produzione di energia e ai cavilli burocratici che sono praticamente assenti.
Inoltre con questi impianti di produzione media di energia è importante avere la possibilità di installarli vicino alla fonte di consumo, e questo col mini eolico è possibile: ciò significa abbassare (o addirittura annullare) la dispersione di energia e ottenere una resa altissima.
Maggio 22nd, 2013 at 22:44
Avete omesso che il microeolico con elica diametro 1 metro
e altezza non superiore ad 1,5 metri può essere installato
senza DIA quindi senza pastoie burocratiche grazie al
D.L. 115/2008 del 30 Maggio 2008.
Giugno 5th, 2013 at 18:52
Grazie per la precisazione Umberto.
Dicembre 8th, 2014 at 13:17
L’ufficio brevetti italiano recentemente ha confermato come
brevetto di invenzione ( quindi protezione ventennale ) un
mio brevetto che soddisfa il dettato del D.L. 115/2008 del
30 05 2008. La mia turbina di 1 metro di diametro e altezza
di 1,5 metri puo produrre circa 300 watt alla bassa velocità di circa 300 giri/ min con vento a 10 m/sec.
Sfrutta egregiamente anche venti di bassissima velocità,
è silenzioso e non pericoloso. Non intendo industrializzarlo e sarei disposto ad offrire l’esclusività brevettuale a giovani imprenditori in start
up. VERGANI UMBERTO MERATE